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Mario Strikers Charged Football, dal titolo si capisce già l'importanza di sto gioco!!!

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ElDinho92
icon2  view post Posted on 6/4/2008, 17:41




Mario Strikers Charged Football



Mario in versione calcistica ha debuttato con un titolo senza infamia e senza lode ai tempi del GameCube; frenetico, immediato, molto divertente in multi (locale) per quanto limitato in single, ha riscosso un buon numero di appassionati ben contenti di sapere che il capostipite avrebbe presto avuto un successore. In effetti Mario Smash Football è stato l’ultimo gioco sportivo su GameCube e il primo su Wii. I programmatori di Next Level Game hanno fatto tesoro delle critiche racimolate in questi mesi e si sono buttati al lavoro in questo secondo capitolo, il primo gioco per Wii in grado di sfuttare la Wi-fi connection.
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CHARGED?
La meccanica di gioco non cambia: burrascose partite di calcetto 4 contro 4 (più un portiere per squadra) in cui sono permessi tutti i tipi di cariche violente, super colpi, lancio di oggetti e così via. La prima novità di questo seguito sta nella costruzione della propria squadra; oltre al capitano (12 i totali disponibili) è possibile scegliere 3 compagni di squadra diversi e non necessariamente appartenenti alla stessa “razza”. Poiché tutti i gregari selezionabili possiedono caratteristiche molto diverse tra loro (assai più marcate rispetto a prima) e poiché ciascuno di loro è in grado di realizzare un super colpo più o meno letale, si arriva presto a capire come la scelta dei compagni abbia un’importanza molto elevata. La seconda novità riguarda i capitani: se colpiti a tradimento ricevono un bonus utile di solito per liberarsi degli avversari (Mario e Luigi diventano grandissimi, Waluigi crea una barriera di rovi, DK si fa il vuoto intorno con un super pungo e Wario con un super peto). Inoltre sono stati potenziati i mitici supercolpi: attivando un apposito indicatore è possibile scegliere di lanciare verso il malcapitato portiere fino a 6 palloni, a diverse velocità. Se invece è il nostro avversario ad effettuare un super colpo a noi tocca prendere le veci del portiere e cercare di bloccare le sfere puntando il telecomando verso il televisore. Una sorta di minigioco piuttosto carino che per fortuna non interrompe l’azione più del dovuto. A questo proposito è utile sottolineare che il sistema di controllo, affidato a controller e nunchuck insieme, funziona benissimo, nonostante richieda un minimo di allenamento; i sensori di movimento sono usati solo per colpire un avversario con la buona vecchia carica “a far male” e questa scelta è pienamente condivisibile. Al resto dei pulsanti ci si abitua in poco tempo (e c’è sempre il tutorial). Altra novità da segnalare è l’importanza dei passaggi di prima: più se ne colleziona, più il tiratore finale potrà imprimere potenza alla sfera. Tra le cose nuove offerte da questo Mario Strikers segnaliamo infine l’elevato numero di arene; quelle nuove – molte della quali ricche di trappole, ostacoli e presenze disturbatrici – oscillano tra quella “molto bella” e quella “orribile” (penso per esempio all’Aula)- Quasi tutte carine quelle riprese dal vecchio capitolo (ora il pubblico è davvero bello da vedere).
Tra colori, effetti speciali e velocità il comparto grafico del gioco è complessivamente di buona fattura. Qualche leggero calo di frame non pregiudica la solidità del motore di gioco, anche se la parte del leone è svolta dalle animazioni e dalla varietà di espressioni dei personaggi (come non citare il colpo speciale di Wario, una micidiale serie di peti capaci di stordire anche il più temerario dei Martel Koopa). Buona anche la diversificazione delle arene, nonostante la qualità sia altanelante. Mediocri i menù di navigazione. Il sonoro ha una doppia valenza: ottimi gli effetti ma veramente scialbe le musiche. Se si salvano quelle dei menù, quasi tutte quelle che accompagnano le partite sembrano messe lì per caso senza un minimo di riferimento all’ambiente in cui si sta giocando.
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TRA CASA E RETE
Nonostante le critiche poco è stato fatto per migliorare le modalità di gioco presenti. Va bene, ci sono le nuove missioni e la conquista delle coppe è resa più ardua dalle fasi eliminatorie (e dalla difficoltà complessiva); ma è stata inspiegabilmente tolta la possibilità di creare un campionato o un torneo personalizzato, magari per giocare contro altri amici presenti fisicamente intorno a noi. Così l’unico modo per sfidare un avversario resta l’incontro singolo, anche se è pur sempre possibile affrontare in multi (nella stessa squadra) un intero campionato.
L’asso della manica dell’intero pacchetto è rappresentato ovviamente dalla modalità on-line; Mario Strikers inaugura (finalmente) la Wi-Fi Connection su Wii. Un enorme campionato (settimanale) che mette contro tutti i giocatori europei a caccia di primati e vittorie; si sceglie il proprio Mii e si scende nell’arena. È possibile disputare un incontro (al meglio di 3 partite) da soli o in coppia e il sistema comunica prima di avviare il match la qualità del collegamento (da evitare quelli da 1 stellina o 2 pena lag immondi). Per giocare con gli amici è invece necessario lo scambio dei soliti temibilissimi codici (non sono quelli del Wii). L’on-line è divertente e appassionante anche se (ci risiamo) non brilla certo né per le opzioni disponibili (anche qui niente tornei o mini campionati personalizzabili), né (al momento) per eccezionali qualità tecniche: i server sono andati in tilt già diverse volte e la stessa classifica, al primo azzeramento, ha mostrato segni di preoccupante instabilità. Manca inoltre un’opzione che paradossalmente è presente nei titoli wi-fi del DS: la possibilità di giocare più di una partita con lo stesso giocatore. Al termine di ogni incontro, infatti, si ritorna nel menù e non ci viene chiesto se si vuole riaffrontare lo stesso avversario. Assenti poi qualsiasi tipo di chat vocale o testuale. E speriamo che il doverci sorbire ogni volta le clip introduttive dei personaggi nel pre-partita sia una necessaria esigenza ai fini del caricamento del gioco...

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PALO INTERNO
Lungi dall’essere un titolo perfetto o particolarmente strabiliante, Mario Strikers Charged Football apporta delle migliorie all’episodio per Cubo e, soprattutto, permette a tutti i possessori di Wii di giocare on-line. Non è poco. Restano in bella mostra alcuni difetti che potevano essere evitati, come la scarsità di opzioni, lo sbilanciamento tra questo o quel personaggio e la colonna sonora davvero triste; chiudendo un occhio, ci si diverte.
 
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lupokr92
view post Posted on 6/4/2008, 19:22




WOW!!!! bello!!!
 
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1 replies since 6/4/2008, 17:41   759 views
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